Descrizione del prodotto

Applicazioni Avanafil:

Avanafil è un inibitore della PDE5 approvato per la disfunzione erettile dalla FDA il 27 aprile 2012 e dall'EMA il 21 giugno 2013. L'avanafil agisce inibendo uno specifico enzima fosfodiesterasi di tipo 5 che si trova in vari tessuti corporei, ma principalmente nel corpo cavernoso, così come la retina. Il vantaggio di avanafil è che ha un inizio d'azione molto rapido rispetto ad altri inibitori della PDE5.Viene assorbito rapidamente, raggiungendo una concentrazione massima in circa 30-45 minuti.Circa due terzi dei partecipanti sono stati in grado di impegnarsi in attività entro 15 minuti.

Descrizione

L'articaina è un anestetico locale ammidico di potenza intermedia, a breve durata d'azione, con un metabolismo veloce dovuto a un gruppo estere nella sua struttura.È efficace con infiltrazione locale o blocco del nervo periferico in odontoiatria, quando somministrato come blocco del nervo spinale, epidurale, oculare o regionale o quando iniettato per via endovenosa per l'anestesia regionale.

Negli studi comparativi, i suoi effetti clinici non erano generalmente significativamente diversi da quelli di altri anestetici locali a breve durata d'azione e della cloroprocaina e non ci sono prove conclusive che dimostrino una neurotossicità superiore alla media.L'articaina si è dimostrata adatta e sicura per le procedure che richiedono una breve durata d'azione in cui si desidera una rapida insorgenza dell'anestesia, ad es. procedure odontoiatriche e anestesia spinale ambulatoriale, in popolazioni normali e speciali.

Struttura e metabolismo

La struttura ammidica dell'articaina è simile a quella di altri anestetici locali, ma la sua struttura molecolare differisce per la presenza di un anello tiofenico invece di un anello benzenico.L'articaina è eccezionale perché contiene un gruppo estere aggiuntivo che viene metabolizzato dalle esterasi nel sangue e nei tessuti.L'eliminazione dell'articaina è esponenziale con un'emivita di 20 minuti.Poiché l'articaina viene idrolizzata molto rapidamente nel sangue, il rischio di intossicazione sistemica sembra essere inferiore rispetto ad altri anestetici, soprattutto se si effettuano iniezioni ripetute.